La scelta del tipo di terapia per il mieloma multiplo dipende anche dalla fase del trattamento. È importante distinguere tra il trattamento iniziale fatto alla diagnosi e la terapia per il mieloma multiplo recidivante o refrattario. Inoltre, sono disponibili terapie di supporto per alleviare gli effetti collaterali dei trattamenti.
Parla sempre con il tuo medico delle opzioni terapeutiche più adatte a te.
Il mieloma multiplo viene quasi sempre trattato con più farmaci contemporaneamente: tale strategia prende il nome di terapia di associazione.34
La scelta dei farmaci per una terapia di associazione differisce a seconda che, nel tuo caso, sia possibile o meno somministrare una chemioterapia ad alto dosaggio con trapianto di cellule staminali.
Le persone candidabili al trapianto ricevono anzitutto una terapia di induzione così da ridurre al minimo il numero di cellule tumorali e ridurre il più possibile il coinvolgimento degli altri organi. La terapia di induzione include due, tre o quattro farmaci, fra i quali sono spesso presenti un immunomodulatore, come la lenalidomide, un inibitore del proteasoma, come il bortezomib, un anticorpo monoclonale, come gli anti-CD38 e il cortisone.35
Se il tuo medico ritiene che la chemioterapia ad alto dosaggio e il trapianto di cellule staminali non siano adatti al tuo caso, riceverai un’altra terapia efficace di associazione a due, tre o quattro farmaci che potrà includere un inibitore del proteasoma, un immunomodulatore, un anticorpo monoclonale, un farmaco chemioterapico e un corticosteroide in varie combinazioni.
Si parla di recidiva quando il mieloma multiplo smette di essere responsivo alle terapie e diventa nuovamente attivo, anche dopo un lungo periodo di remissione. Se ti viene diagnosticato un mieloma multiplo recidivante, di norma sarai trattato con più di un farmaco contemporaneamente, come nel caso del trattamento iniziale. Possono essere riutilizzati i farmaci usati durante il trattamento iniziale oppure un’altra associazione di farmaci con meccanismi d’azione differenti.34, 35
Le terapie di supporto sono utilizzate per mitigare i sintomi del mieloma multiplo e gli effetti collaterali derivanti dai trattamenti farmacologici.34
Se l'effetto collaterale è lieve il tuo medico potrebbe consigliarti di aumentare la tua idratazione oppure ti prescriverà degli steroidi.36, 37
Il tuo medico eviterà di somministrarti farmaci tossici per il tuo rene, tratterà l'ipercalcemia e in alcuni casi potrebbe indicarti di eseguire una procedura che si chiama dialisi per aiutare i tuoi reni a funzionare meglio.36
In caso di dolore il tuo medico potrà prescriverti l'uso di farmaci per alleviare il dolore. Ce ne sono di tanti tipi e molto efficaci.36,38
Alcuni farmaci per trattare il mieloma possono provocare sintomi quali alterazioni della sensibilità, dolore, debolezza, intorpidimento alle mani e ai piedi. Oggi il tuo medico ha a disposizione molti farmaci per alleviare queste problematiche.36
Quando talvolta l'acido urico aumenta, il tuo medico potrà somministrarti farmaci per ridurne la formazione nell'organismo e prevenirne l’accumulo nel sangue, evitando l'insorgenza di ulteriori problemi, ad esempio ai reni.36
Per trattare la malattia ossea, il tuo medico potrebbe prescrivere i bifosfonati, come l'acido zoledronico. I bifosfonati contrastano la perdita di densità ossea.39
Per aumentare il numero di globuli rossi, il tuo medico potrebbe prescrivere l’ormone darbepoetina alfa o l’eritropoietina ricombinante (EPO). Sono entrambe eritropoietine umane prodotte artificialmente, che stimolano la produzione di globuli rossi. Oppure potrebbe procedere con delle trasfusioni nei casi più severi.39
Se la concentrazione di globuli bianchi si abbassa eccessivamente, potresti essere trattato con un fattore stimolante le colonie granulocitarie (G-CSF). Una bassa concentrazione di granulociti neutrofili indebolisce il sistema immunitario. Il G-CSF stimola la rigenerazione dei granulociti neutrofili.39
Il mieloma multiplo e i trattamenti correlati potrebbero aumentare le probabilità che tu contragga un'infezione. Perciò, al primo segno di infezione, il tuo medico potrebbe prescriverti degli antibiotici e suggerirti di vaccinarti.39
NP-IT-MMU-WCNT-240002 - 10-09-2024